Sia garantita la sicurezza dei militari che operano con mandato ONU
Ancora un attacco, l’ennesimo, ancora una volta la vita dei soldati italiani è messa a repentaglio dalla sfrontatezza dei belligeranti che prendono costantemente di mira il contingente italiano stretto nella morsa di un perverso tiro al bersaglio tra l’esercito israeliano ed Hezbollah. Questa volta sono le milizie che operano in Libano a mettere nel mirino la base italiana in cui operano i militari della Brigata “Sassari”. Stando ai primi lanci delle agenzie di stampa sarebbero ben otto i missili lanciati dai miliziani sulla base italiana a significare di quanto mirata sia stata l’azione a fuoco. USMIA Esercito in questo momento di grande trepidazione è vicina agli uomini ed alle donne della Forza Armata che con spirito di abnegazione e sacrificio stanno portando avanti il mandato conferito dalle Nazioni Unite affinché nella martoriata terra libanese possa primeggiare la diplomazia e la pace. Un pensiero di vicinanza ai familiari di chi è in missione e vive queste ore con preoccupazione. USMIA rivolge un appello al Ministro della Difesa affinché possa essere garantita l’incolumità di chi operando sul terreno e nella legittimità delle risoluzioni dell’ONU sia preservato da queste scellerate azioni intimidatorie di qualsiasi matrice esse siano.
Roma 19 novembre 2024
La Segreteria Generale