*USMIA CARABINIERI:UN PASSO VERSO LA DIREZIONE GIUSTA.
Il Segretario Generale Carmine Caforio accoglie con favore l’emanazione del recente decreto legge sulla sicurezza, che finalmente introduce misurre attese da anni da chi, ogni giorno, opera in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini.
Da tempo USMIA Carabinieri denuncia pubblicamente la solitudine operativa e giuridica in cui spesso versano i nostri colleghi, indagati per atti compiuti nell’esercizio delle proprie funzioni.
L’istituzione di un fondo fino a 10.000 euro per ciascuna fase del procedimento penale rappresenta un segnale concreto da parte del Governo, fino a poco tempo fa ritenuto irrealizzabile.
Una misura che non deve essere interpretata come un privilegio, ma quale doveroso atto di civiltà e giustizia, che restituisce dignità e speranza a chi serve lo Stato, anche a rischio della vita.
Caforio ricorda che USMIA ha attivato già dal 2022 una polizza di tutela legale gratuita per i propri associati, destinata a coprire le spese legali sia in ambito professionale che personale.
Oggi, con soddisfazione, constata che la linea sindacale perseguita si è finalmente tradotta nel primo provvedimento istituzionale.
Positiva anche la novella relativa all’introduzione delle bodycam.
Una battaglia storica di questa Associazione che lo ha sempre considerato un fondamentale mezzo di tutela operativa, ma anche una garanzia di trasparenza per tutti: operatori, cittadini e magistratura. Ora però occorre distribuzione omogenea e regolamentazione chiara, ma anche importanti investimenti in termini di addestramento tattico e professionale. Il decreto include inoltre nuove aggravanti per chi aggredisce pubblici ufficiali, la flagranza differita nei casi di violenza durante manifestazioni e l’inasprimento del DASPO urbano. Si tratta di risposte necessarie in un contesto dove chi indossa una divisa è sempre più fatto bersaglio di attacchi verbali e fisici.
USMIA Carabinieri continuerà a vigilare sull’attuazione di queste misure affinché:
– i fondi per la tutela legale risultino effettivamente fruibili, senza ostacoli;
– le bodycam siano realmente operative su tutto il territorio;
– gli strumenti normativi non vengano utilizzati in modo distorto, ma a garanzia invece dei diritti e dei doveri di ciascuno.
Nel pieno rispetto del diritto di manifestare, condanniamo ogni forma di violenza verso le forze dell’ordine, come accaduto nei recenti disordini in piazza. Nessuna idea o protesta può giustificare aggressioni, insulti o delegittimazioni verso chi tutela la legalità, come purtroppo accade sempre più frequentemente, con i soliti delatori pronti a gettare fango e discredito sulle forze dell’ordine. USMIA Carabinieri c’era, c’è e rimarrà al fianco di ogni uomo e donna in uniforme.
Chi difende lo Stato non può più essere lasciato solo.
PRENDIAMO SPUNTO DAL NOSTRO GLORIOSO PASSATO, ADEGUIAMOLO AL PRESENTE E COSTRUIAMO INSIEME IL FUTURO.
Roma, 5 aprile 2025
Carmine Caforio
Segretario Generale
USMIA Carabinieri
