È finita l’era delle promesse irrealizzabili, delle promozioni illusorie e delle indennità distribuite senza criterio. Lo dimostrano i Paracadutisti del 187° Reggimento Paracadutisti “Folgore”, che questa mattina hanno partecipato numerosi alla riunione sindacale organizzata da USMIA Esercito presso la caserma Vannucci.
L’incontro ha visto la partecipazione attiva dei rappresentanti sindacali di USMIA, sia per il personale dirigenziale sia per i contrattualizzati. Un momento di confronto fondamentale, in cui i militari hanno potuto approfondire temi centrali per il loro lavoro, ricevendo aggiornamenti sullo stato delle trattative per il rinnovo contrattuale, gli importi previsti e le proposte che USMIA ha presentato al Governo, con un focus particolare sugli aspetti accessori e previdenziali.
Numerose sono state le domande sul rinnovo del contratto e sulla previdenza, alle quali i rappresentanti di USMIA hanno risposto con chiarezza e professionalità, ottenendo un riconoscimento unanime espresso con calorosi ringraziamenti. Durante l’incontro, i Paracadutisti hanno manifestato preoccupazioni su temi cruciali come la possibile abolizione del compenso forfettario per l’impiego e la guardia, la settimana corta e il telelavoro. USMIA ha ascoltato attentamente queste istanze, sottolineando che l’ambiente operativo militare ha esigenze specifiche e garantendo il proprio impegno per contrastare ipotesi non realistiche o penalizzanti.
I Soldati chiedono rappresentanza vera e affidabile, e in molti hanno scelto di aderire a USMIA proprio perché cercano un sindacato che offra proposte concrete, valutate e realizzabili, senza creare illusioni o false speranze. USMIA si distingue per serietà e trasparenza, dando risposte esaustive e affidabili a chi vive il mondo militare con dedizione e non si accontenta di slogan o promesse vuote.
Infine si ringrazia il Comandante per l’apertura e la disponibilità dimostrata.
USMIA Esercito: al fianco dei militari per costruire certezze, non illusioni.
Livorno, 4 dicembre 2024
Il Segretario Generale
1° Lgt. LEONARDO NITTI