U.S.M.I.A. – Interforze esprime grande soddisfazione per l’importante accordo che permetterà ai militari in servizio in Veneto di viaggiare gratuitamente sui treni regionali. A partire dal 1° dicembre, grazie all’intesa tra il Ministero della Difesa – Comando Forze Operative Nord, la Regione Veneto, Trenitalia Regionale Veneto e Infrastrutture Venete, i membri dell’Esercito Italiano, della Marina Militare e dell’Aeronautica Militare potranno spostarsi per lavoro, in divisa, senza alcun costo per il trasporto ferroviario.
Questo traguardo rappresenta un passo significativo per il miglioramento delle condizioni di vita e la valorizzazione del personale in divisa, confermando l’importanza di una sinergia tra istituzioni e organizzazioni sindacali.
Oltre a rispondere alle esigenze di mobilità dei nostri militari, questa iniziativa mira a rafforzare la sicurezza percepita dai pendolari veneti. La presenza discreta e qualificata dei militari, che viaggeranno contribuirà a creare un ambiente più sicuro e sereno per la comunità.
U.S.M.I.A. – Interforze ha avuto un ruolo cruciale nel promuovere questo progetto, lavorando attivamente attraverso incontri e pubblicazioni per sensibilizzare le istituzioni sull’importanza di iniziative concrete a favore del personale in uniforme. Questo accordo è il frutto di un impegno congiunto, che ribadisce la centralità del benessere del personale militare.
Un ringraziamento speciale va al Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e a tutte le istituzioni coinvolte, per aver riconosciuto il valore sociale e il contributo dei militari, che ogni giorno incarnano i principi di disciplina, altruismo e dedizione alla sicurezza della comunità.
U.S.M.I.A. continuerà a impegnarsi per ottenere ulteriori risultati e consolidare i diritti e il benessere dei propri iscritti. Invitiamo tutto il personale militare a unirsi alla nostra associazione, perché insieme possiamo garantire che i sacrifici e la dedizione di chi indossa la divisa siano sempre più rispettati e valorizzati.
Roma 16 novembre 2024
La Segreteria Generale