
Oggi USMIA Carabinieri ha fatto visita al Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Parma, un’eccellenza nel campo delle investigazioni scientifiche. Siamo stati accolti dal Comandante, Generale Giampietro Lago, con il quale abbiamo avuto un confronto approfondito su tematiche di interesse per il personale altamente specializzato che opera in questo ambito.
Durante la visita, abbiamo incontrato diversi colleghi del reparto, confrontandoci su aspetti legati alle specificità del loro lavoro e sulle esigenze legate alle loro funzioni. In particolare, è stata ribadita l’importanza della proposta, portata avanti da USMIA Carabinieri insieme ad altre sigle sindacali, di introdurre una specifica indennità di polizia scientifica nel nuovo contratto.
Questa indennità mira a riconoscere il livello di competenze e responsabilità richieste agli operatori dei laboratori scientifici. Essi lavorano nel rispetto di normative stringenti, utilizzando materiali pericolosi e macchinari altamente tecnologici e costosi, spesso in contesti delicatissimi di indagine giudiziaria. Tuttavia, a fronte di queste elevate competenze (è richiesta la Laurea indipendentemente dal grado rivestito, Laurea conseguita privatamente) e rischi, non esiste attualmente un adeguato riconoscimento economico.
Il confronto con il Generale Lago ha evidenziato la necessità di proseguire questa battaglia, affinché vengano definiti criteri chiari per l’erogazione dell’indennità, riconoscendo pienamente il valore del lavoro svolto.
Alla visita erano presenti, oltre al segretario Usmia Carabinieri del RIS CC di Parma Maurizio Michi e al segretario provinciale di Parma Antonio Vellucci, anche il segretario nazionale Alfonso Montalbano.
USMIA continuerà a lavorare per garantire che le istanze del personale altamente specializzato trovino la giusta attenzione e valorizzazione.
Parma, 29 novembre 2024
USMIA CARABINIERI