Questa mattina, nel suggestivo scenario del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, si è celebrato un momento di significativa importanza per l’Esercito Italiano. La cerimonia di avvicendamento nella carica di Capo di Stato Maggiore ha visto il passaggio del testimone tra due distinte personalità militari, il Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e il Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello.
Il simbolico passaggio della Bandiera di Guerra dell’Esercito tra il Generale Serino e il Generale Masiello ha sottolineato in modo solenne e ufficiale l’inizio di un nuovo capitolo per l’Esercito. La cerimonia, presenziata dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, dai Sottosegretari di Stato alla Difesa, Sen. Isabella Rauti e On. Matteo Perego di Cremnago, e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, ha riunito numerose autorità militari, civili e religiose.
Nel corso del suo intervento, il Ministro Crosetto ha sottolineato l’importanza della continuità e del cambiamento all’interno delle istituzioni militari, enfatizzando l’adattabilità e l’evoluzione come pilastri fondamentali della modernità delle Forze Armate.
L’Ammiraglio Cavo Dragone ha rivolto parole di apprezzamento al Generale Serino per la sua capacità di affrontare le sfide dei moderni scenari operativi, evidenziando il sostegno fornito alla trasformazione e modernizzazione dell’Esercito, con particolare riferimento alle innovative capacità operative interforze.
Rivolgendosi al neo-nominato Generale Masiello, l’Ammiraglio ha accolto con favore le priorità programmatiche delineate per l’Esercito, sottolineando l’importanza dell’addestramento, della modernizzazione e dei valori etici e morali nel plasmare il futuro delle Forze Armate.
Il Generale Masiello, proveniente dallo Stato Maggiore della Difesa, ha enfatizzato l’importanza dei valori militari e del giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana come fondamenti della vita militare, ribadendo il suo impegno nei confronti dell’Italia e delle Forze Armate.
Questo avvicendamento segna l’inizio di una nuova era di leadership all’interno dell’Esercito, improntata alla continuità, all’innovazione, all’addestramento e alla dedizione al servizio della patria.
USMIA era presente con i suoi vertici, il Presidente Salvatore GIRONE ed il Segretario Generale Leonardo NITTI.
USMIA mette a disposizione del Gen. Masiello un confronto basato sempre sulla lealtà, collaborazione, onestà e attaccamento alla nostra specificità, con l’obiettivo di valorizzare sempre di più il personale militare.
Roma 27 febbraio 2024
La Segreteria Generale