USMIA Esercito: Pensioni: trasparenza ed innovazione al CNA-E: arriva il primo cedolino in anteprima

Nell’ambito della gestione del trattamento economico di attività e di quiescenza, il Centro Nazionale Amministrativo dell’Esercito (CNA-E), alle dipendenze del Comando Logistico dell’Esercito, si è fatto promotore di una serie di iniziative che segnano un importante passo avanti nella gestione della pensione dei militari. Il tutto mirato a garantire maggiore chiarezza, trasparenza e supporto agli appartenenti alla Forza Armata Esercito, prossimi a lasciare il servizio attivo.

Le nuove disposizioni rappresentano un passo avanti fondamentale nell’informazione soprattutto nel trattamento previdenziale; in tal modo i futuri pensionati potranno disporre di uno strumento agile e concreto per una comprensione autonoma e completa dei dati contenuti nei documenti ufficiali. Ma analizziamo nel dettaglio le novità introdotte.

La documentazione trasmessa al personale

Una delle principali novità introdotte dal CNA-E è senz’altro la trasmissione anticipata della proiezione del primo cedolino di pensione al personale che si appresta a lasciare il servizio, consentendo loro di conoscere in anticipo l’importo della pensione che andrà a percepire e prendere visione dettagliatamente di tutte le voci che lo compongono. Il cedolino verrà supportato da un allegato esplicativo che funge da guida interpretativa. 

Oltre al cedolino di pensione, altro elemento di rilievo è l’invio della determina provvisoria della pensione, un documento analitico che permetterà di comprendere meglio i meccanismi alla base della definizione dell’assegno previdenziale. Infatti, espone in modo dettagliato tutti i criteri, i parametri e le modalità di calcolo adottati superando così i limiti dei documenti tradizionalmente forniti dall’INPS, spesso troppo sintetici per consentire un’effettiva verifica dei dati o l’identificazione di eventuali incongruenze. Questo nuovo approccio trasparente, consentirà al personale di rilevare in autonomia eventuali errori e omissioni nel calcolo della determina pensionistica. Tuttavia, la determina provvisoria, elaborata con largo anticipo rispetto alla data effettiva del pensionamento, viene formalmente predisposta per la firma solo al termine del mese in cui ha effetto il collocamento in congedo e prontamente trasmessa all’interessato.

Contestualmente, viene inviata anche la comunicazione propedeutica alla liquidazione del Trattamento di Fine Servizio (TFS) e dell’Indennità Supplementare (IS) sia al personale in uscita sia agli enti competenti, ovvero l’INPS e la Cassa di previdenza delle Forze Armate.

Detrazioni fiscali

Nell’ambito delle stesse comunicazioni, inoltre, viene fornito un modulo con cui indicare eventuali familiari fiscalmente a carico  per beneficiare direttamente sulla pensione delle detrazioni previste specificando se si tratti del coniuge o di figli di età superiore a 21 anni unitamente al modulo dedicato per le segnalazioni di eventuali problematiche di competenza del Cna-E.

Alla luce di queste importanti novità, come USMIA, esprimiamo profondo apprezzamento per il lavoro profuso del Gen. CIAMPI Massimo Direttore del CNA-E e tutto il personale effettivo, a testimonianza di una significativa evoluzione nel rapporto tra amministrazione e personale militare, indotto dalla necessità di fornire un’adeguata informazione a chi, prossimo al congedo, si appresta ad attraversare un delicato momento di transizione tra la certezza del servizio attivo al passaggio al regime pensionistico.

Auspichiamo, inoltre, rendendoci disponibili ad ogni forma di collaborazione con l’amministrazione, che il CNA-E si faccia promotore di altre iniziative che possano portare al raggiungimento della massima trasparenza possibile e ad una informazione istituzionale completa ed accessibile che possa supportare il personale militare sia nella carriera attiva che nella fase successiva ad essa.   

Roma 27 marzo 2025

La Segreteria Generale

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