USMIA desidera informare tutti i colleghi militari di una significativa novità legislativa che avrà impatto sugli avanzamenti di carriera.
Con l’entrata in vigore, prevista per il 25 agosto 2024, della cosiddetta “Legge Nordio”, sono state introdotte modifiche rilevanti all’art. 1051 del Codice dell’Ordinamento Militare.
In particolare, l’articolo 7 della nuova legge elimina il vincolo per il personale militare rinviato a giudizio o ammesso ai riti alternativi per delitti non colposi. Nella precedente formulazione, tale personale non poteva essere inserito nell’aliquota di avanzamento né valutato per l’avanzamento.
Ora, grazie alla modifica, tutti coloro che sono stati rinviati a giudizio e il cui processo non si è ancora concluso potranno finalmente essere considerati per l’avanzamento di carriera, a condizione che non siano sottoposti a procedimento disciplinare di stato.
Questo rappresenta una vittoria importante per tutti quei colleghi che, pur non essendo stati condannati, hanno visto bloccata la propria progressione in carriera a causa di procedimenti giudiziari pendenti, alcuni dei quali in corso da molti anni.
USMIA, sempre attenta ai diritti del personale militare, invita tutti gli interessati a tenersi aggiornati sugli sviluppi e a contattare l’associazione per ulteriori informazioni.
Roma, 19 Agosto 2024
DIPARTIMENTO DISCIPLINA USMIA