In data odierna la delegazione Usmia MM e GC composta dal Segretario Generale Roberto MANGIONE dai dirigenti Edoardo TRANFAGLIA e Giorgio GALFO, ha manifestato con fermezza l’esigenza che il Presidente del Consiglio Giorgia MELONI si renda disponibile ad un incontro finalizzato all’aumento delle risorse attualmente messe a disposizione di questo contratto, insufficienti per il potere di acquisto gravato da una inflazione galoppante.
I punti fermi trattati nella richiesta di ulteriori risorse sono i seguenti:
- Assicurare l’ impegno di ulteriori fondi aggiuntivi per le risorse accessorie essendo quelle del contratto per la quasi totalità destinate alle competenze fisse;
- destinare le risorse accantonate e risparmiate per il funzionamento della ex rappresentanza militare a distacchi e permessi sindacali;
- stanziare risorse da destinare al contingentamento in regime di missione e non CFI per le attività di navigazione in acque internazionali;
- prevedere la divisione dell’assegnazione dei fondi per gli straordinari ripartendoli per area dirigenti e non dirigenti;
- ristribuzione delle risorse stanziate a contratto sui punti parametrali non utilizzabili su assegni funzionali con una nuova finestra funzionale a + 35 anni;
- stanziare nella legge di bilancio i necessari fondi da destinare con urgenza alla previdenza dedicata quale priorità di tutela per il personale già in servizio e l’attivazione dei fondi per la previdenza complementare per il personale più giovane;
- defiscalizzazione delle indennità operative;
- rivisitazione delle indennità: di turno, dei soccorritori marittimi e immersioni subacquee;
- prevedere sulla parte normativa i limiti e le tutele per il personale apportando modifiche alla legge quadro 46/22;
- estensione dei benefici di cessione licenza Ordinaria solidale, anche per problemi relativi a genitori e familiari stretti (fratelli, sorelle);
- Apertura all’aumento dei limiti attualmente concessi di 5000 euro annui per le prestazioni lavorative extraprofessionali al fine di adeguarli alle retribuzioni percepite per alcune prestazioni occasionali di alto profilo.
- rivedere la legge 86 per il trasferimento e mobilità personale Marina e Gc estendendo i benefici di mobilita dagli attuali 3 a 5 anni
Quanto sopra sono i punti base su cui porre accento di ascolto che ad oggi, con tali carenze economiche e di impegno sul tavolo in discussione, non permette, come condiviso con tutti i sindacati, la firma di questo contratto .
Il Governo rinvia a Settembre la prosecuzione delle discussioni anche in prossimità della nuova manovra finanziaria, Usmia MM e GC come tutte le componenti di questa APCSM Interforze, proseguono il proprio impegno nella condivisione massima degli obiettivi e tutele comuni.
IL SEGRETARIO GENERALE USMIA MARINA E GUARDIA COSTIERA – 1 LGT MANGIONE Roberto
